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Marco, vedovo da tempo, non si reca volentieri al Verano, dov'è sepolta sua moglie, non amando il clima lugubre e a suo avviso ipocrita dei cimiteri. Dice di ricordare Elena nel suo cuore, nella loro casa, nei suoi pensieri. Quando, il 2 novembre del 2008, si lascia convincere da sua figlia Alessandra a visitare la tomba della donna, nel posare un leggero bacio sulla sua foto avverte uno strano calore, come se da quel marmo si sprigionasse una forza mai avvertita fino ad allora. Di ritorno, dopo un lauto pranzo, Marco si addormenta e inizia a sognare... o forse no... il suo non è un sogno! Novello Dante, per l'intercessione di Elena e della Madonna a Marco è permesso di visitare, ancora vivo, la valle dei trapassati, di ritrovare familiari, amici e personaggi storici, di conversare con loro e ottenere, così, importanti chiarimenti sulla sorte degli uomini dopo la morte. Grazie alla bontà divina l'uomo potrà rivivere alcuni episodi del proprio passato, chiedere perdono degli errori commessi e riparare a quanto di male involontariamente ha fatto.
